LE CONVINZIONI, PIU' DELLE BUGIE, SONO NEMICHE PERICOLOSE DELLA VERITA' - F. NIETZSCHE -
Ieri sera, in pigiama e tra le lenzuola sfogliando il mio feed di Instagram, mi è saltato all'occhio il post "sponsorizzato" dell'account @blackmarriagemovement, il quale condivideva le "preghiere" di Nicole Ari Parker a Dio durante la ricerca del suo uomo ideale, ormai consorte, Boris Kodjoe (come se fosse Dio a trovartelo!). Tra le righe stese da quella che potrebbe sembrare una quindicenne in preda ad un attacco emoji, si legge: amorevole, caloroso, che VOGLIA essere marito e padre, figo, che VOGLIA provvedere al sostentamento economico, forte mentalmente, fisicamente e spiritualmente, espansivo, curioso verso il mondo, che ami viaggiare, che gli piaccia la musica, la storia, l'arte, il teatro, dotato di mani e piedi grandi, sexy, molto intelligente, simpatico, spigliato, in grado di prendere le decisioni migliori per sé stesso, protettore della coppia perché i malumori succedono, che rispetti sua madre, che perdoni suo padre e che ami sé stesso e conosca Dio (e sti cazzi dico io!). In cambio lei promette di fare della terapia, un po' di ginnastica e di chiesa, farsi un frullatino alle verdure e cospargersi quotidianamente di crema corpo per una pelle levigata. Minchia, mi sembra ci siano un tantino di differenze tra ciò che si offre e ciò che si desidera; ma non è questo il punto del blog che sto scrivendo. Alcune donne sostengono la coppia incitando l'umanità alla preghiera in attesa del miracolo del matrimonio, mentre altre sottolineano che purtroppo una relazione di successo richiede fondamenta e una maturità che va al di là del credo religioso. Danai, titolare dell'account e niente popò di meno che "coach sentimentale", sprona le ingenue fanciulle a continuare a stilare la loro lista per il creatore (tipo quella dei bambini a Babbo natale) e di continuare a leggere un po' di Bibbia e acquistare il suo utilissimo corso disponibile online. A quel punto, da buona atea, mi cominciano a girare i coglioni e chiedo alla Sig.ra Danai il motivo di questo stupido marketing che, non solo prende per il culo le lettrici ormai già perse nelle infondate congetture cristiane, ma abusa dell'argomento religione per generare ricavi. La signora fa la gnorri e risponde che, in poche parole, devo farmi i cazzi miei e che lei è un'esperta nel guidare le "pecorelle smarrite" lungo la via di Damasco e nel condurle verso l'anima gemella. Inoltre mi fa capire che sono libera di condurre una vita senza Dio persa nel caos cosmico e mi augura un buon proseguimento. Termina il suo pensiero invitandomi a non tornare più sulla sua pagina perché nessuno ha chiesto il mio parere. Ricordo alla già citata signora che pagare una campagna pubblicitaria Instagram metterà il suo post in evidenza anche sulle bacheche di persone alle quali non frega un cazzo dei suoi deliri e che, da persona libera, ho il diritto di leggere ciò che mi viene propinato. Aggiungo, inoltre, che una vera esperta di relazioni sentimentali dovrebbe essere conscia del fatto che dedicarsi alla preghiera ed essere psicologicamente maturi e disponibili ad una relazione di coppia sono cose ben distinte. Le ricordo anche che non è carino illudere le povere donne single che non sono degne di amore ma che eventualmente, prima o poi, Dio appiopperà anche a loro un compagno. Proseguo dicendo che le sue meccaniche psicologiche di "verità di parte" cercheranno sempre e solo le uniche verità a sostegno della tesi a lei favorita, spacciandola così a sé stessa e agli altri come realtà plausibile assoluta che non è. Concludo informandola del fatto che è un tantino meschino nascondersi dietro una professione quasi inventata dalla nuova società (ne avrò già visti milioni di profili di coach di vita, coach sentimentale e coach dei miei coglioni) che non si basa su alcun metodo scientifico ma semplicemente su convinzioni e congetture personali. Benvenuti nello schifo del nuovo millennio, ragazzi! Non ascoltate quello che le celebrità hanno da raccontare sulla loro vita amorosa; siamo noi stessi i fautori e preparatori della nostra vita sentimentale, e solamente la nostra attitudine e maturità possono attrarre a noi la persona che condivide gli stessi principi morali. Insicurezza e immaturità sono strada facile verso abusi e dolore. Quindi, a coloro che ancora non l'avessero fatto, SVEGLIA! Grazie di cuore, Martina.
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