POVERI VS RICCHI: CONCETTO DI FORTUNA
Un paio di giorni fa ho notato che diverse celebrità hanno condiviso un tweet di Elon Musk sui social. Il tweet recitava (traduzione dall'inglese): "Lavoro 16 ore al giorno, 7 giorni a settimana, 52 settimane l'anno e la gente ancora mi considera fortunato". Sono subito stata folgorata dalle memorie di quasi una decade trascorsa tra i tavoli delle sale chiassose e sovraffollate dei ristoranti di New York, lavorando una media di 13 ore al giorno, dividendomi tra due e a volte tre ristoranti, per poter pagare le bollette a fine mese. Di certo io e tanti altri poveri cristi che rantolando nel buio, costretti a spaccarsi il culo al servizio del proprio datore di lavoro, non viviamo in ville di lusso, non balliamo sui palchi di qualche show televisivo e non abbiamo la possibilità economica, aka pedata nel culo, per poter intraprendere un primo investimento e andare alla ricerca di investitori in grado di trainare le nostre idee trasformandole in un business di successo. Perché, diciamoci la verità, Elon Musk non è nato e cresciuto in un ghetto tra la povertà e la violenza di strada; Elon Musk non ha dovuto rinunciare agli studi o accontentarsi di frequentare scuole pubbliche di bassa leva come, purtroppo, succede a tantissime persone su questo pianeta; Elon Musk è nato del colore tanto amato dai capitalisti e dalle persone che hanno guadagnato una posizione economica e uno status sociale sfruttando il sudore, il sangue e la libertà di lavoratori dalla pelle scura; Elon Musk è figlio di una modella canadese e di un padre pilota e imprenditore in parte proprietario di una miniera di smeraldi nella Repubblica Sudafricana durante l'apartheid (e se non sapete cosa sia, siete degli ignoranti che non meritano nemmeno di proferire parola in onore a questo coglione); Elon Musk non ha cominciato dal nulla, ma è partito dalla posizione sociale garantitagli dal padre prima e dalla madre poi negli Stati Uniti, i quali, come già detto, non si rompevano la schiena nei campi o a lavorare da MC Donald's girando hamburgers. Ho pensato che fosse davvero ridicolo che ad appoggiare il tweet di Musk fossero solo le celebrità e altri imprenditori, e che tutti i facoltosi puzzaculo hanno rotto i coglioni con l'ideologia di vita "se dormi poco e lavori tanto diventi qualcuno". È una grandissima falsità perché, come già spiegato a inizio post, spaccarsi la schiena di lavoro dalla mattina alla sera non è automaticamente garanzia di successo e ricchezza. Se così fosse, i discendenti degli schiavi neri e indigeni che tanto si sono fatti il culo nelle piantagioni di cotone dei bianchi, per esempio, sarebbero oggi tutti parte dell'elite della popolazione mondiale. A me non pare proprio sia così. Dormire poco, innanzitutto, non è nemmeno raccomandato dai medici poiché deprivare il corpo di sonno riduce la memoria a breve e lungo termine, sfavorisce la concentrazione e coordinazione cerebrale e può in alcuni casi portare al delirio. Inoltre è fuori luogo divulgare falsi messaggi declassando persone che già vivono di stenti, classificandole come "poco motivate" o "fannullone". Mi sono rotta i coglioni di ascoltare i ricchi che twittano questi consigli al Dom Pérignon da bordo piscina, quando ci sono persone costrette a rinunciare alle vacanze per non vedersi tagliata la corrente elettrica. Il capitalismo necessita dei poveri, ed è questa l'unica realtà della quale i più agiati non parleranno mai. Ai ricchi non fotte un cazzo di niente dei più poveri, come a Elon Musk non è fottuta una minchia dei suoi dipendenti quando ha riaperto gli stabilimenti Tesla andando contro le misure anti Covid allora adottate dai governatori di Stato. Solo uno di questi in California registrò 450 casi di positività, 450 vite dipendenti dal lavoro di un coglione che predica la fine immediata del distanziamento sociale e i benefici della clorochina, la stessa sostanza tanto celebrata da Trump in seguito distrutta dalla comunità scientifica e dai numerosi fallimenti in pazienti sottoposti a trattamento anti Covid utilizzando suddetta sostanza. Molti direbbero "Elon Musk sta cercando di salvare il pianeta con le energie rinnovabili", ma nello stesso tempo lancia razzi in orbita nel tentativo di trasportare gli uomini nello spazio ed evitare la fine della specie. Ma cazzo, ma cercare di salvare il pianeta Terra ed evitare queste manovre super inquinanti da miliardi di dollari, no!? Ma che cazzo ha certa gente nel cervello? Cordialmente, andate a fare in culo! Martina.
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