STORIE DI MARY JANE
Quando mi domandano cosa si provi a fumare erba, tutto ciò che mi viene in mente è benessere. E' come se la mente si aprisse e mi chiedessi se sia io ad avere una visione troppo pessimistica del mondo, o se sia il mondo a sembrare più bello nell'ebbrezza della ganja che sguinzaglia i sentimenti di speranza che chiudo giornalmente in una gabbia. Apro la schermata di Edge per ritrovarmi di fronte a quella carrellata di notizie inutili, raramente inclini alla cultura e sempre più aggrappate al pettegolezzo. Alcuni esempi: "Monica Bellucci cucina gli spaghetti in lingerie, fan impazziti" (a parte che a fan servirebbe la "s" a termine parola per rendere il plurale e che, onestamente, ad eccezione di qualche segaiolo, non penso fotta un cazzo di niente a nessuno di questa notiziona!); "pomeriggio 5, Barbara D'Urso nel panico" (onestamente è a me che viene il panico quando la vedo di striscio alla tv. Penso che guardare una sola puntata di quel programma mi causerebbe morte cerebrale istantanea); "quel silenzio assordante dei 5S su Grillo" (eh beh, quando metti a capo di un partito un comico che si lascia corrompere dagli stessi soldi guadagnati nella sua carriera sputtanando i politici, dovresti immaginare che fine farebbe la credibilità del gruppo nel caso facesse puttanate. Sono rimasta molto delusa da Grillo, avevo simpatia nei suoi confronti prima della svolta politica, ovviamente); "l'Eredità: la concorrente non sa una risposta e dice una parolaccia. Fan increduli" (ancora con sto fan senza la "s", guardate che non è un uncountable noun! Soprattutto, ma chi cazzo si scandalizza al giorno d'oggi per una parolaccia? Anche bestemmiare è diventato di uso convenzionale!); "quanto è tenero il nuovo video di "babygirl" sull'account di Fedez e Chiara" (ma basta! manco foste gli ultimi esseri umani in grado di riprodurvi sulla faccia della Terra!); "lo sbarco di Ignazio Moser" (sarebbe ora che cominciassimo ad abbandonarli su quell'isola: sfamiamo la maggior parte dei partecipanti che non ha talento o che ha bisogno di cavalcare la cresta dell'onda dopo un periodo di stallo) eccetera, eccetera. In normali condizioni mi sarebbe venuta la depressione nel constatare come fatti così irrilevanti vengano considerati talmente importanti da essere eletti a "notizia del giorno" di pubblico dominio ma, quando Mary Jane decide di placare quelle voci, comincio a pensare che in fondo non sarebbe troppo difficile vivere la vita da spettatrice ammirando la società andare in sfacelo rovinandosi con le proprie mani. Poi a mente lucida non puoi fare a meno di constatare che ogni essere umano è, purtroppo, parte di questo gruppo malato chiamato "società" e che un'esistenza di isolamento e autosostentamento sarebbe difficile da realizzare su due piedi. Mi rendo conto di avere sogni e di trovare forza nell'amore delle persone che mi sono care e che stimo incondizionatamente, ma non posso rimanere indifferente alla feccia e fingere di essere immune alla superficialità e alla zoticaggine. Lasciatemi annebbiare i miei pensieri con un altro tiro... ciao! Martina.
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